Vacanze romagnole

Dopo una settimana di cura del sonno (dormire, dormire in spiaggia, dormire dopo pranzo, dormire) sono tornata a casa dalla mirabolante Romagna.

La mia è stata la vacanza romagnola più classica che ci possa essere: con i suoceri, albergo in pensione completa, ombrellone e lettini compresi nell’offerta.

Sono tanti anni che frequento questa zona, quasi venti. Ho iniziato quando ho conosciuto quello che oggi è mio marito e che ha trascorso a Gatteo buona parte delle sue vacanze estive.

Negli anni ho visto cambiare facciate di alberghi, sistemi di pagamento, proprietari di chioschi di piadine, ma in fondo in fondo non è cambiato quasi nulla. Resta sempre la solita vecchia macchina mangia-soldi, con i parchi giochi per i bambini che sembrano discoteche lisergiche, i negozietti gestiti da bangladesi, le piadine, le crêpe alla nutella, i bomboloni, l’animazione in spiaggia che ripete alla nausea le ultime hit estive, i venditori di braccialetti, le donne che offrono massaggi e treccine.

Ma negli anni, proprio cercando di combattere il mio fastidio verso questo lato della Riviera, ho esplorato la Romagna anche in altri ambiti. Ho cominciato a visitarla d’inverno, ho letto romanzi, ho ascoltato storie.

Voglio quindi proporvi un percorso di lettura dedicato alla Romagna (in chiave fantastica).

Comincio da Eraldo Baldini, che ho scoperto per caso in biblioteca anni fa. Laureato in antropologia culturale ed etnografia, scrive sia narrativa che saggistica, quasi esclusivamente concentrata sulla Romagna. I generi narrativi che predilige sono il mystery, il romanzo gotico e il romanzo storico.

Ha pubblicato anche racconti in diverse antologie e raccolte di racconti. In particolare consiglio la raccolta di racconti Gotico Rurale, che è una perla e una base fantastica per chiunque voglia conoscere il lato più creepy di questa regione. Poi ho letto anche La palude dei fuochi erranti, che più che un romanzo è un racconto lungo, ambientato nel 1630 nelle campagne romagnole durante un’epidemia di peste.

Per quanto riguarda la saggistica, non c’é quasi tema che Baldini non abbia sviscerato: dalla cultura popolare in Tenebrosa Romagna: mentalità, misteri e immaginario collettivo nei secoli della paura e della “meraviglia” ai misteri in Misteri e curiosità della Bassa Romagna, fino ad arrivare a saggi completi come Fantasmi e luoghi stregati in Romagna: tra mito, leggenda e cronaca.

Ma passiamo ora a un genere più scanzonato. Altro libro ambientato in Romagna e attraversato da una spessa vena di follia è Riviera Napalm, del duo Sensolini/Mazza, anche chiamati i fratelli del grimdark italiano.

Si tratta di un esperimento decisamente riuscito: un romanzo distopico che, con una lingua completamente nuova, proietta il lettore in un ambiente malato e caotico. Un po’ Benni, un po’ Welsh, e come dice questa recensione di Andromeda:

[…] tutti si muovono in questo eterno presente cristallizzato in una versione cyberpunk post-apocalittica degli anni 90 italiani.

Il duo Sensolini/Mazza è anche autore della fortunata Saga del Regno di Taglia, una serie di romanzi grimdark ambientati in un’Italia fittizia e fantastica, piena di mostri ed eroi di dubbia moralità.

A chiunque affermi che le opere autopubblicate non hanno valore, io rispondo che questi autori sono un esempio lampante del fatto che la qualità esiste e non ha bisogno di grandi editori.

E per concludere vi lascio il link a uno dei podcast più matti e fantasiosi e geniali che siano usciti sulle piattaforme streaming. Se gli States hanno Welcome to Nightvale, noi abbiamo C’è vita nel grande nulla agricolo?

Ambientato in un fittizio paesino al confine con la Subsidenza, è una specie di X-files della Pianura Padana. Tra sciami di zanzare che sembrano intelligenti, il Gruppo di Indagini Paranormali esplora i misteri a bordo di una Multipla a metano. Ma non solo: un losco Consorzio di bonifica, una ancora più losca multinazionale agroalimentare, una Proloco che intreccia interessi e relazioni, personaggi assurdi, situazioni bislacche, folklore locale. Ogni puntata è un viaggio adrenalinico nella follia.

Per chi volesse vedere il podcast live, a settembre ci sarà la seconda edizione della Sagra del Podcast, che si terrà a Viconovo (FE). Info e iscrizioni QUI

Quindi ecco: le mie vacanze romagnole hanno tutto un altro sapore da quando ho scoperto queste storie.

Vi è piaciuto questo percorso di lettura? Avete altri suggerimenti? Ne volete ancora? Fatemelo sapere nei commenti.

Approfondimenti:

Se volete una panoramica più ampia sul genere del gotico rurale italiano, consiglio questo articolo di Federica Leonardi .

In questa intervista, Eraldo Baldini parla del suo ultimo romanzo ambientato nel dopoguerra e ragiona un po’ sul mondo editoriale italiano moderno, non risparmiando critiche.

Recensione su Il Foglio della Saga del Regno di Taglia

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